UN TEMPO SI SCOPAVA COSI’

Nuda come
se-i vestiboli di vestiti
che ti han dato
dopo il “parto”
con cui vi siete salutati
al mondo
avessero coperto meno
di quel che pesavano
i passi che muovevano
un mondo che ad ogni suo passo si fermi
allo scemo che “legge”
lo fa scemare,
nelle scorciatoie scritte nelle chicane
Contatevi donne, contate
gli uomini che vi tributano amore
per i lividi che gli denunciate,
che dal canto al conto
c’è chi perde la voce
chi il gambo.
Mai parole più rotonde
compensarono questo orgasmo.

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